Nei primi mesi di questo 2020, molte Regioni e zone d’Italia sono state dichiarate “zona rossa”, a causa dell’epidemia di coronavirus COVID-19.
COS’È UN’EPIDEMIA
Con questo termine, si intende la manifestazione frequente e localizzata (ma limitata nel tempo), di una malattia infettiva. Ne è un esempio l’influenza, riscontrata stagionalmente in tutto il mondo. In questo panorama, non esistendo un vero e proprio focolaio, ma una trasmissione diffusa del virus, si analizzano i casi e valutano i rischi, mettendo in atto programmi di prevenzione come, nel caso dell’influenza, le vaccinazioni.
Il 9 marzo 2020, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte dichiara l’Italia “Zona rossa”.
Dal 9 marzo al 3 aprile 2020 non si può entrare ed uscire, ma non solo: anche all’interno della stessa zona bisogna evitare spostamenti.
MA COS’È UNA ZONA ROSSA?
Generalmente, questa espressione è utilizzata per indicare un luogo soggetto a forti rischi, con conseguenti vincoli precauzionali, o veri e propri divieti.
Le prime due zone rosse legate al coronavirus sono state “Codogno e Vo’ Euganeo” , identificate come gli iniziali focolai dell’epidemia.
COS’È UN FOCOLAIO
Si parla di “focolaio” quando una malattia infettiva porta ad un aumento improvviso di contagi all’interno di una comunità, regione o stagione ben circoscritte. Anche un caso isolato di malattia scomparsa da tempo può essere considerato un focolaio. Un esempio comune possono essere i focolai di salmonella, spesso dovuti ad acqua inquinata. In questi casi, un’indagine epidemiologica è in grado di scoprire la fonte dell’infezione tracciando una mappa degli spostamenti delle persone colpite, come si sta facendo in queste ore con i cittadini delle città italiane colpite dal virus. In questo modo è possibile trovare il centro del focolaio, metterlo in sicurezza e individuare eventuali persone con cui è venuto in contatto e che ancora non sono state messe sotto osservazione.
Con l’arrivo del Coronavirus in Italia, le preoccupazioni in merito alla diffusione del virus nel mondo e nel nostro paese, sono diventate ancora più concrete.
L’11 marzo del 2020 l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), dichiara il coronavirus “Pandemia”.
COS’È UNA PANDEMIA
Questo termine, viene da pan-demos, tutto il popolo, e indica una diffusione incontrollata della malattia infettiva in più paesi o continenti.
Proprio le pandemia influenzali sono quelle più preoccupanti e possono manifestarsi in qualsiasi momento.
Fonte
https://scienze.fanpage.it/la-differenza-tra-focolaio-epidemia-e-pandemia/
Fenomenologia della lingua italiana